10 Conseguenze dello stress e alcuni consigli utili per liberarsene

Chi non hai mai attraversato un periodo stressante? O non ha mai subito le conseguenze dello stress sulla propria mente o corpo? Tutti almeno una volta hanno detto “Che vita stressante!”

Lo stress è un problema che minaccia la società moderna influenzando la salute e la qualità della vita dell’uomo. Le conseguenze dello stress sono molteplici e di varia intensità e colpiscono sia la mente che il corpo. Lo stress però non è sempre dannoso, anzi. E questo dipende da molteplici fattori che verranno affrontati in questo articolo.

Cos’è lo stress?

Il termine Stress venne definito scientificamente per la prima volta dal neuroendocrinologo Hans Sayle

(1936) il quale effettuò diverse ricerche sul meccanismo di attivazione, sulle cause e conseguenze dello stress.

Prendendo in prestito tale vocabolo dall’ingegneria, solita usarlo per rappresentare uno sforzo, una tensione a cui è soggetto un materiale, Seyle (1936), riadattò il significato, e definì lo Stress come la “risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”.

In parole semplici, lo Stress rappresenta la reazione fisiologica a delle richieste imposte dall’ambiente o dall’individuo stesso. Queste richieste possono essere di origine fisica (ad. es. cambio di stagione, infezioni varie dell’organismo, sforzo muscolare); sociale (ad es. problemi sul lavoro, in famiglia o nelle relazioni in generale) e psicologica (ad es. emozioni disturbanti, conflitti interni, lutto).

Cosa succede quando sei di fronte ad un “richiesta stressante”?

Esiste un coordinatore centrale nel nostro organismo, l’asse ipotalamo-cortico-surrene, che ha il compito di armonizzare i sistemi di risposta neuroendocrina allo stress. Ogni qualvolta che ti trovi di fronte ad uno stressor questo coordinatore si attiva, mobilitando le risorse disponibili al fine di produrre una singolare energia ad alto rendimento, che permette all’organismo di adattarsi al variare delle circostanze. Per questo motivo, Seyle, considerò lo stress come l’energia di adattamento che sperimentiamo ogni giorno.

Lo stress è sempre negativo?

Vista in questi termini lo stress assume una accezione neutrale, né positiva né negativa di per sé, ma di fondamentale importanza per l’esistenza dell’essere umano.

E’ una risposta fisiologica normale che si attiva non necessariamente di fronte ad uno stimolo negativo. In effetti, la vita dell’individuo è contraddistinta da momenti di gioia, entusiasmo, amore, euforia, spesso molto stressanti che comportano cioè il consumo di una ingente quantità di energia da adattamento.

Ciò che avviene nell’organismo in questi momenti non è altro che lo stesso processo che avviene quando siamo in circostanze spiacevoli. Quindi le conseguenze dello stress non sono inevitabilmente negative.

Dobbiamo distinguere però:

  • lo stress positivo, eustress, quando questo è desiderato e produce una sensazione di dominare  l’ambiente e ti fa sentire vitale;
  • lo stress negativo, distress, al contrario quando è indesiderato e ti fa sentire incapace di controllare la situazione provocando ansia e insicurezza (vedi l’articolo ​Affrontare l’Ansia: cosa fare e non fare​​​).

Riassumendo lo stress è negativo quando si ha la sgradevole sensazione di malessere associato ad un dispendio di energia da stress, positivo quando si ha invece la percezione di avere speso efficacemente e in modo produttivo questa energia.

Inoltre una enorme differenza sulle conseguenze dello stress è da rilevare in relazione alla durata dello stimolo stressogeno. Se si verifica una volta sola e ha una breve durata (ad es. quando si corre per raggiungere l’autobus e poi ci rilassa appena saliti)l’equilibrio dell’organismo è raggiunto velocemente; quando invece è prolungato investendo diverse sfere di vita, raggiunge una cronicità tale da costituire un ostacolo al perseguimento degli obiettivi personali e al benessere individuale.

Le conseguenze dello stress

Ogni stress lascia una cicatrice indelebile, e l’organismo paga per la sua sopravvivenza dopo una situazione stressante, diventando un po’ più vecchio.(Hans Selye)

Ogni volta che la situazione stressante diventa troppo intensa e troppo duratura nel tempo, la reazione di adattamento perde di efficacia fino ad un esaurimento graduale delle risorse fisiche e psicologiche dell’individuo.

Le 10 conseguenze dello stress si riflettono:

  • nel sistema circolatorio: vi è una maggiore circolazione sanguigna sugli arti perché l’organismo reagisce come se fosse di fronte ad una minaccia fisica. Il battito del cuore aumenta come la pressione cardiaca. Ciò può comportare malattie cardiovascolari  come ipertensione, tachicardia, extrasistole, infarto.
  • nel sistema digestivo: l’intensa affluenza del sangue sugli arti e al cuore presuppone un rallentamento delle altre attività come ad esempio la digestione. Spesso le conseguenze dello stress su questo sistema comportano colite spastica, stipsi, ulcera gastrica e duodenale;
  • nel sistema immunitario: un organismo impegnato a difendersi e/o scappare non ha possibilità di condurre le proprio energie in altre funzioni vitali non necessarie al momento come ad esempio combattere batteri, virus e malattie in genere. Di conseguenza un organismo cronicamente stressato sarà più soggetto a malattie influenzali e persistenti, asma e allergie varie, acne, psoriasi, cistite, bronchite stomatite herpes labiale e genitale;
  • nella muscolatura: i muscoli delle braccia e delle gambe sono pronti a reagire al pericolo, sono sotto pressione; per cui possono comparire tensioni muscolari e lombalgia, cervicalgia, artrosi;
  • nel sistema endocrino ed ormonale: la richiesta dei muscoli quando si presenta una situazione di stress è quella di un elevato livello di glucosio nel sangue (glicemia). Col tempo ciò può comportare diabete e ipercolesterolemia.
  • nel sistema riproduttivo e sessuale anche questo sistema viene disabilitato per cui si ha un calo della libido influendo negativamente sulla vita intima;
  • sull’invecchiamento: l’ormone della crescita (ormone GH) si rallenta e con lui la capacità e rapidità di ricambio delle cellule invecchiate;
  • sulla memoria e sull’attenzione la situazione di stress prolungata manda il cervello in tilt e queste due componenti sono le prime a risentirne;
  • sul sonno  preoccupazioni e tensioni, stress sono elementi nocivi per il riposo;
  • sul tono dell’umore l’adrenalina e la noradrenalina che vanno in circolo in condizioni di stress aumentare le sensazioni psicologiche di pericolo, contribuire ad aumentare i livelli di ansia e paura e alla produzione di pensieri negativi ed ansiogeni.

Consigli utili per liberarti dallo stress

Fai una lista degli obiettivi o impegni da assolvere durante la settimana e dividi questi cercando di essere equo nelle diverse giornate. Quando ti capita necessariamente un giorno più impegnativo associalo ad un’attività rigenerante per te. Ad esempio esci da una giornata stressante in ufficio, fai una passeggiata o incontra un amico per fare due chiacchiere, prima di tornare a casa. In tal modo le conseguenze dello stress sono ridotte.

Riposati ogni tanto; un campo che ha riposato dà un raccolto abbondante(Ovidio). Nella tua settimana colma di impegni, inserisci una giornata di totale relax; ti aiuterà a ricaricarti e ripartire con più leggerezza.

Le richieste dall’esterno sono eccessive per quello che ti compete e per le tue forze? Impara a dire di no, perché quel no diventa un bel sì a te stessa e alla tua vita! Questo lo puoi fare non sei una neo mamma perché la nascita di un figlio, soprattutto del primo, genera una vera e propria rivoluzione nella tua vita. Aumentano attenzione ed impegno per accudire il nascituro e diminuiscono le ore di sonno e di relax, in questo caso leggi il mio articolo dove elenco 10 consigli su come ridurre stress ed aumentare il benessere se sei una neo mamma.

Non è l’esperienza di oggi che causa il maggior stress, è il dispiacere per qualcosa che non abbiamo fatto ieri(Denis Waitley). Lascia il passato perché su quello non potrai più agire, focalizza invece l’attenzione sul presente, su quello che puoi fare oggi per non voltarti indietro domani e sentirti inefficiente.

Cerca di fare attività fisica, possibilmente all’aperto e in compagnia, ti aiuterà a gestire lo stress.

Ascolta la musica! Gli effetti benefici della musica sono svariati, se ascolti quella che ti piace, che ti fa stare bene, il tuo umore migliora e ti aiuta a liberarti dallo stress.

Conclusioni

Lo stress è una risposta psicofisica naturale e se “desiderato” ha la funzione benefica di mettere in campo le  risorse necessarie per portarci alla risoluzione dei problemi. Quando però le fonti dello stress sono molteplici, le richieste dall’esterno aumentano e l’organismo si trova continuamente a rispondere, lo stress diventa cronico e la sensazione di benessere viene meno. In tal caso le conseguenze dello stress come abbiamo visto si riversano su tutti i sistemi dell’organismo, palesandosi attraverso diversi sintomi psicosomatici.

E’ importante riconoscere lo stress, come fondamentale è capire che ti trovi in un momento in cui stai esaurendo le tue energie per far fronte a tutti i compiti richiesti. Fermati e fai un passo indietro per non essere travolto dalle possibili conseguenze dello stress. In fondo ora hai capito che lo stress non è necessariamente negativo se investito in modo produttivo.

Qualora lo stress è davvero molto forte, rivolgiti ad un esperto in materia, psicologo o psicoterapeuta, che potrà aiutarti a risolvere l’empasse del momento.

Dott.ssa Valentina Nichil

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